Lo Studio Testoni ha implementato il servizio web per la condivisione con i propri Clienti di documenti e ricevute telematiche. Il testo della Comunicazione.
Lo Studio Testoni valuta l’inserimento di nuove professionalità in particolare in ambito contabile, fiscale e consulenziale. Le candidature, per ruoli senior o operativi, possono essere inviate all’indirizzo e-mail info@studiotestoni.it allegando una lettera di presentazione che evidenzi caratteristiche personali, obiettivi e motivazioni.
Per il periodo di imposta 2024 i sostituti di imposta devono rilasciare le Certificazioni ai percipienti entro il 16 marzo 2025 (31 marzo 2025 per le Certificazioni relative ai redditi di lavoro autonomo rientranti nell’esercizio di arte o professione abituale) — mediante invio postale o consegna diretta — e trasmettere le Certificazioni in via telematica all’Agenzia delle Entrate entro il 16 marzo 2025. Il testo della Circolare.
Con riferimento alla Dichiarazione IVA 2025 (anno 2024) di prossima scadenza chiediamo a chi non avesse già provveduto di inoltrare allo Studio la documentazione necessaria entro il 28 febbraio 2025. A tal fine alleghiamo una check-list di supporto. Per i Clienti ai quali forniamo il servizio di tenuta della contabilità lo Studio provvede autonomamente sulla base della documentazione già in nostro possesso. Il testo della Circolare.
Tra le varie misure introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 (Legge 30 dicembre 2024, n. 207) il legislatore — solo per il periodo di imposta 2025 — ha introdotto una agevolazione (IRES premiale) che prevede la riduzione di 4 punti percentuali dell’IRES per le società che ac-cantonano almeno l’80% dell’utile 2024, reinvestono una parte di tali utili in beni 4.0 e 5.0 ed effettuano nuove assunzioni. Le disposizioni attuative dell’agevolazione richiamata saranno stabilite con apposito Decreto ministeriale di futura emanazione ma data la necessità di sviluppare i requisiti richiesti nel corso dell’esercizio 2025 si consiglia di non tardare nel manifestare l’eventuale interesse per l’agevolazione. Il testo della Circolare.
Il comma 30 dell’art. 1 della L. 207/2024 (Legge di Bilancio 2025) è intervenuto sulla disciplina della rideterminazione del costo fiscale delle partecipazioni e dei terreni, riscrivendo le disposizioni previste dagli artt. 5 e 7 della Legge n. 448/2001. Si tratta di un’importante agevolazione fiscale che permetterà, attraverso il versamento di un'imposta sostitutiva, di rivalutare il costo o valore di acquisto rilevante al fine di ridurre le plusvalenze che costituiscono “redditi diversi” ex art. 67 del TUIR (Capital gain). Il testo della Circolare.
Nel Supplemento Ordinario n. 43/L della G.U. 305 del 31 dicembre 2024 è stata pubblicata la Legge 30 dicembre 2024 n. 207, c.d. Legge di Bilancio 2025. La Manovra non introduce nuovi bonus sulla casa ma interviene su numerose misure già esistenti. In sintesi proroga gran parte degli incentivi in scadenza al 31 dicembre 2024 (con la rilevante esclusione del c.d. “Bonus verde” e lo stop alla detrazione per le caldaie a condensazione) e ridimensiona la disciplina di superbonus e bonus edilizi “minori” (con penalizzazioni per le seconde case). Il testo della Circolare.
Grazie all’assegnazione agevolata l’operazione può avvenire con un trattamento fiscale di favore: ciò può tradursi in una modalità vantaggiosa di attribuzione ai soci di beni immobili della società, al ricorrerne delle condizioni. Il testo della Circolare.
Con il Provvedimento n. 460166 del 30 dicembre 2024 l’Agenzia delle Entrate definisce le modalità operative per l’adozione del regime di franchigia IVA transfrontaliero introdotto dal D.Lgs. n. 180/2024 in attuazione della Direttiva UE 2020/285. Il testo della Circolare.
La Legge di Bilancio 2025 (Legge n. 207/2024) aumenta la soglia di redditi da lavoro dipendente e assimilato rilevante ai fini dell’accesso al regime forfetario. Per effetto della modifica alla causa ostativa recata dalla lettera d-ter) del comma 57 della Legge n. 190/2014, infatti, per il 2025, con riferimento ai redditi di lavoro dipendente e assimilati, il limite previsto è innalzato da 30.000 a 35.000 euro. Il testo della Circolare.